Lo sappiamo tutti: i problemi legati allo stomaco sono davvero comuni. Spesso durante le visite il paziente riferisce una cattiva digestione, la quale si presenta quotidianamente e influisce negativamente sulla sua salute.
I sintomi che accusiamo in genere sono:
_Bruciore: questo senso di “fuoco” prima o dopo i pasti o anche in un qualsiasi momento della giornata a stomaco vuoto.
_Dolore: si può avere dolore come un senso di crampi
_Digestione lenta: digerire anche gli alimenti più semplici è diventato un problema, costringendoci a stare in piedi per diverso tempo tentando di “mandar giù” il cibo.
_Senso di pesantezza: anche dopo un pasto leggero non ci abbandona quella sensazione di aver mangiato un cinghiale.
_Reflusso gastro-esofageo: il bruciore di stomaco non rimane isolato ma sentite questo fastidio arrivare anche dietro il petto fino alla bocca.
_Problemi intestinali correlati: quando il bolo alimentare non viene correttamente “lavorato” dai succhi gastrici, giunge nel tratto intestinale e può provocare irritazione, la quale si traduce in sintomi come stitichezza o diarrea.
_Dolori durante la respirazione: un’irritazione gastrica potrebbe avere conseguenze sulla mobilità del diaframma e perciò insorgere un fastidio/dolore a livello della gabbia toracica.
_Nausea: a causa di relazioni nervose
_Cervicalgia e cefalea: sempre per collegamenti neurologici i dolori alla cervicale uniti al mal di testa sono tra i possibili sintomi.
Se soffri di problematiche a livello dello stomaco ti sarai sicuramente ritrovato in uno (o più) di questi sintomi.
Generalmente in prima battuta ci si sottopone ad una terapia farmacologica prescritta dal medico. Come prima mossa è comprensibile…diversi fattori passeggeri potrebbero averci influenzato: un pasto pesante, un prodotto in particolare che abbiamo mangiato, cattiva alimentazione costante, lo stress ecc..
Una volta ogni tanto capita a tutti.
Il problema è quando questi problemi diventano la regola e perciò si assumono giornalmente dei farmaci per sopprimere i sintomi.
Con ogni probabilità, se questa irritazione a livello gastrico non vi abbandona, esiste qualcosa che la provoca. Le cause che ci mantengono in questo stato sono tante: dalle più importanti come infezioni batteriche, neoplasie e altre patologie, alle cattive abitudini alimentari, eccesso di alcool, spezie, alcuni condimenti e cibi irritanti per la mucosa dello stomaco.
O ancora l'abuso di tabacco e di alcuni farmaci di utilizzo comune con proprietà gastrolesive (acido acetil-salicilico e simili), tutti fattori che ne possono favorire la comparsa.
Continuare con una terapia farmacologica per settimane, per mesi o per anni senza conoscere la causa non è la soluzione al problema, anzi: la stai solo rimandando con gli interessi!
Perché non cerchi di capire il motivo e agisci per risolverlo?
L’intervento dell’Osteopata può esserti molto utile in questo senso, perchè una volta assicurato che non ci siano cause di origini organiche, si effet
tua un lavoro manuale per ripristinare la corretta mobilità articolare, viscerale e cranica delle strutture correlate.
Fondamentale è anche ricevere i consigli giusti da un professionista che possono farti migliorare drasticamente in modo da rimuovere la causa e di conseguenza risolvere questa problematica che si presenta costantemente.
Spero di esserti stato utile. Commenta se hai domande e condividi l’argomento se ti è piaciuto.
Alla prossima